L’Istituto “Pietro Cadeo” Onlus, fondato nel 1853 da Pietro Cadeo con un’eredità di 200.000 lire austriache, ha una lunga storia di assistenza ai bisognosi a Chiari, Italia. Nel 1859, ha aperto il primo ricovero per anziani e disabili, ampliando nel 1894 la sua missione con un “Ricovero di Mendicità” per i poveri. Gestito dalla Congregazione di Carità fino al 1939, nel 1969 è diventato la “Casa di Riposo Pietro Cadeo”. Nel 2002, il nome è stato cambiato in “Istituto Pietro Cadeo” in conformità alle leggi regionali, continuando l’impegno di assistenza per le persone vulnerabili.
L’Ente offre servizi socio-sanitari sia residenziali che semi-residenziali per anziani e persone con disabilità, con una capienza di 150 posti letto per i residenti e 20 per i semiresidenziali, in conformità con le normative regionali. La Regione sostiene le spese di gestione. In seguito alla riforma del titolo V della Costituzione, la Regione Lombardia ha previsto la trasformazione delle IPAB (Istituzioni Pubbliche di Assistenza e Beneficenza) in ASP (Aziende di Servizi alla Persona) o in enti di diritto privato senza scopo di lucro. Il Consiglio di Amministrazione ha deciso di trasformarsi in Fondazione O.N.L.U.S. e ha approvato un nuovo statuto per adeguarsi a questa nuova forma giuridica ai sensi del D.Lgs 4 dicembre 1997 nº 460.
Ecco gli articoli 1 e 2 del nostro statuto:
Per effetto della trasformazione dell’I.P.A.B. (Istituzione Pubblica di Assistenza e Beneficienza) Istituto Pietro Cadeo, è costituita la Fondazione denominata “ISTITUTO PIETRO CADEO” con i requisiti di Organizzazione Non Lucrativa di Utilità Sociale (O.N.L.U.S.) ai sensi dell’art. 10 e seguenti del D.Lgs. 4 Dic. 1997 nº 460. L’acronimo O.N.L.U.S. sarà utilizzato nella denominazione, in ogni segno distintivo ed in ogni comunicazione rivolta al pubblico. La Fondazione ha sede in Chiari, Viale Cadeo 13, ed esplica la propria attività nell’ambito della Regione Lombardia. Essa risponde ai principi ed allo schema giuridico della Fondazione ai sensi degli artt. 12 e seguenti del Codice Civile. Si regola, altresì, secondo le disposizioni in materia di riordino del servizio del sistema delle istituzioni pubbliche di assistenza e beneficenza di cui alla Legge 8 novembre 2000 nº 328, al D.Lgs. 4 maggio 2001 nº 201 ed alla Legge Regionale 13 febbraio 2003 nº 1.
La Fondazione persegue esclusivamente finalità di solidarietà sociale e si propone di svolgere attività di pubblica utilità nel settore socio sanitario assistenziale, subentrando a tutti gli effetti nei servizi in precedenza svolti dalla I.P.A.B. ISTITUTO PIETRO CADEO, adeguandoli ed ampliandoli in ragione dei bisogni socio assistenziali degli utenti che ad essa si rivolgono con priorità dei cittadini di Chiari.
In particolare si propone di:
Gli organi della Fondazione sono: il Consiglio di Amministrazione, il Presidente, il Revisore dei Conti e il Direttore Generale
Le funzioni del C.d.A. sono stabilite dall’art. 9 dello Statuto della Fondazione. “Al Consiglio di Amministrazione spettano i più ampi poteri per la ordinaria e straordinaria amministrazione della Fondazione.”
Il Consiglio è composto da 5 membri; i Consiglieri rimangono in carica 5 anni dalla data dell’insediamento, e possono essere riconfermati. Il Consiglio di Amministrazione elegge tra i suoi componenti il Presidente e il Vice Presidente. Le decisioni formali del Consiglio sono denominate “Deliberazioni” e sono raccolte nel “Registro verbali deliberazioni” del C.d.A.
Le funzioni del Presidente sono indicate nell’art. 6 dello Statuto. Il Presidente è il legale rappresentatane dell’Ente. Spetta al Presidente convocare e presiedere il Consiglio di Amministrazione e determinare gli argomenti da inserire nell’Ordine del giorno del Consiglio. Il Presidente segue e sovrintende all’andamento dell’Amministrazione, con riferimento agli obiettivi del Consiglio, in attuazione delle finalità statutarie, nel rispetto delle norme statali e regionali vigenti.
Le funzioni del Revisore dei conti sono previste dall’art. 13 dello Statuto. Il Revisore dei Conti è nominato dal Consiglio di Amministrazione. Il Revisore dei Conti ha il compito di esercitare il controllo contabile e la vigilanza sulla gestione economico finanziaria dell’Ente, secondo le modalità previste dall’art. 2397 e seguenti del Codice civile.
Per informazioni sull’Istituto, i servizi proposti o per organizzare una visita guidata, non esitare a contattarci.
C.F. 82000970176
P. I. 00724380985
tutti i contenuti, se non altrimenti specificato, sono © 2011 Istituto “Pietro Cadeo” O.N.L.U.S.